Finalmente

Finalmente ho delle amiche, la mia solitudine a Bologna è terminata. Finalmente il caldo mi aiuta a non mangiare, anche se la fame rimane. Domani compio 25 anni buttati nella pattumiera. Scusatemi tutte se non mi faccio mai sentire, ma è un casino.

Ritornata

Sono scomparsa, scusate.

Non stavo bene, non avete idea dello schifo che ho fatto e non so se è finito.

Sono andata da una psichiatra, mi ha dato un antidepressivo, sono meno depressa ma l'ansia e la bulimia stanno li. Il 10 ho appuntamento con la clinica per i DCA spero che si comportino meglio, la mia psichiata non capisce niente, giuro, io parlo e lei non sente...

Porto da anni i capelli lunghi, fino al sedere, però li tengo bene, sani e forti.
Ieri li ho tagliati, tantissimo, sopra le orecchie. Mi piace, sono soddisfatta e sexy.

Un bacio a tutte!

Peso

Voglio pesarmi. Voglio vedere almeno 100g in meno, ma non accadrà: ieri, abbuffata di pane...

Basita

Non capisco cosa sto facendo. Una dieta con troppe calorie e abbuffate che interrompo a metà. E' questa la via della guarigione? Non credo. E quanto posso fidarmi delle bilancie delle farmacie? Dice che il mio fabbisogno calorico è di 1644kcal ma non fa male mangiare così tanto?

Età 24
Altezza 165 cm
Peso 64,6 kg
obbiettivo 1: 63, 900
obbiettivo 2: 50 kg

Confusione

200 grammi in meno. Rivedo, sfiorato,il 64.

Vorrei tornare a non mangiare. oggi non ho ancora deciso. ma credo che pranzerò. Di sicuro la cena non esiste piu! Gusto della frutta o della verdura per far muovere un pò la pancia e bruciare qualche coloria.

Lunedì vado a chiedere se posso iscrivermi in palestra. Ho dei problemi di salute, niente di grave, che mi portano problemi nei movimenti, quindi devo comunque essere seguita da un istruttore che sappia quali esercizi posso fare e come.

Cntinuo a pensare di bucarmi la lingua. Qui a Bologna i tatuatori si prendono troppo... del tatuaggio non ho paura perchè li amo troppo. ma il piercing, non so se lo vorrei portare tutti i giorni. Non mi darà problemi, fastidio, in bocca? Qalcuno che ce l'ha mi risponda!!!!

Età 24
Altezza 165 cm
Peso 64,9 kg
obbiettivo 50 kg

Ecco

Indovinate??

Fallito!

Ho capito una cosa, il digiuno, non è per me.

DA di ieri

Colazione: The macchiato con latte di soya e zucchero di canna
75g di pane
Spalmatina sottile di marmellata

Merenda: Cetriolo

Pranzo: Pera

Spuntino: Aria

Cena: 75g spaghetti (non li mangiavo da settembre)
mezza scatoletta di ceci
Insalata
Olio
Pringles (li davano in omaggio fuori l'uni. Ma dico io, non potevano pubblicizzare qualche pillola dimagrante?

Ho ricominciato la dieta, sana... Spero così di controllare meglio la bulimia.Il problema è che mi abbuffo anche se non ho fame, se no sarebbe facile.

Per i prossimi due anni continuerò ad essere un mostro.
Ma perchè non riesco a digiunare?

Ricordate che qualche giorno fa avevo visto per la prima volta nella mia vita un magico 64 sulla bilancia(in realta 64,700)? Scomparso...

Anni 24
Altezza 1,65
Peso 65,100 T_T
Obbiettivo 50 Kg (se,se, fra una vita)

Ps Sono patetica: mentre mi sto qui a lamentare del mio peso, immagino quanto ci starebbero bene ora alti 75g di spaghetti, magari con dei pomodorini...

Ancora?

Mi sento tanto scema.

Prima di tutto, ho iniziato a contare da ieri... e ho sbagliato proprio prima di andare a dormire.
Quindi, nel caso, oggi (speriamo) sarà il primo giorno senza errori.

Secondo, il momento prima mi convinco a digiunare, quello dopo voglio fare una dieta corretta da 1200kcal, quello dopo ancora da 800Kcal. Perchè non riesco a decidere? Se mangio bene, mi sento in colpa, se non mangio finisce che mi abbuffo.

Non ce la faccio ad aspettare due anni per vedermi magra!!! Perdendo un chilo al mese (perdita di peso media per una donna che segue una dieta da nutrizionista)ci metterò una vita.

Non posso mangiare, mi spiace, non posso. Vorrei fare almeno una settimana a verdurine.
In realtà io la colazione la faccio: 100g di pane, marmellata e the...
devo farcela, devo farcela, devo farcela.

Tre giorni: il 27, 28, 29. Non mi sembra di pretendere tanto. Colazione piena la mattina e frutta e verdura libera per il resto della giornata.
Devo arrivare a 64 tondi. (anche se non so quanti guai ho combinato nel fine settimana)

Posso farcela, vero? Sostenetemi, vi prego.

Conto

Continuo a fare guai. Da oggi voglio contare con voi i giorni in cui mi comporta bene. Prima di tutto voglio arrivare a 10. Non pretendo molto, 10 giorni senza avere comportamenti compulsivi nei riguardi del cibo.
1-Niente cibo comprato per strada almeno che non sia un frutto.
2-Mangio quello che ho deciso di mangiare, niente extra.
3-Non supererò i 75 grammi per piatto.
4-Niente cibo non vegan

Non avendo internet in casa non potro aggiornare quotidianamente il conteggio.

Naturalmente il sabato sera niente sensi di colpa... Quasi tutte le settimana preparo delle cenette per il mio cucciolo (in realtà lo faccio sì per amore, ma soprattutto perchè cucinare- soprattutto inventare ricette e provarle- è la mia passione. Perchè andare al ristorante quando posso pasticciare in cucina?)
Questa settimana ho preparato ragù vegan con polenta... mi sono applaudita da sola per quanto era buono. Finalmente ho trovato qualcosa in cui sono brava.
Con la pasticceria, invece, niente da fare, sono una frana, ma imparerò.

I giorno senza abbuffata

Viso

Sento il bisogno di farmi notare. Vorrei mostrare la mia diversità, trasformare il mio viso, un piercing da qualche parte... un colore di capelli particolare. Voglio mostrare la mia faccia. Peccato che siano tutte cose trite e ritrite. Forse dovrei tornare a fare teatro, cavolo se ero brava...
Voglio un segno che mi identifichi.
Adoro le modificazioni corporali, ho tre tatuaggi e ne voglio altri.

Voglio bucarmi la lingua e fare le boccacce per strada.

24 anni
165 cm
64.400 Kg
Obbiettivo: 50kg

Basta!

Non sta andando. Non sta andando proprio.

Voglio digiunare, ne ho bisogno. Niente diete. Voglio allontanarmi per un pò dal cibo. Distaccarmi, sentirmi più forte di lui, ma non ci riesco.
I primi due giorni sono stati perfetti. Frutta, verdura e the. Il terzo giorno decido per il digiuno totale e alle 19 ecco che preparo le orecchiette ai funghi per me e il mio amore. Tra l'altro lui lascia a metà il suo piatto e io stafogo sia il mio che il suo. Io si che so essere sexy. Lui dice che è normale sentire fame e mangiare. Se se, come no! Soprattutto detto da lui che, maschio, mangia meno di tutte le mie amiche femmine.

In questi giorni sono stata totalmente irregolare. Colazione con pane e marmellata e cena con pane e verdura o pasta... Senza pasti al centro della giornata. Disastroso!
Sinceramente... So che non riesco a digiunare, ma almeno una settimana a frutta e verdura devo farla.

Domani cena con i suoi amici. Tra l'altro, è la prima volta che li incontro e nemmeno lui ha conosciuto qualcuno dei mie. Ho tantissima paura, di rimanere troppo in silenzio, di sembrare stupida, antipatica. Ma devo affrontarli e affrontarmi. Ho rimandato troppo.

Basta! Quando inizierò a sentirmi bene?

Ritorno

Domani parto. Non scriverò più così spesso. Con la connessione di Bologna non funziona il MSN, se volete contattarmi, usate Skipe o l'indirizzo Mail.
Skipe: Alpina-...-
Mail: lama.di.verto@gmail.com

So che probabilmente vi deluderò, ma non ho intenzione di iniziare la dieta che ho scritto nel post. Da oggi ho iniziato a mangiare verdura scondita, frutta e the poco zuccherato. Andrò avanti così per 10 giorni se ci riesco.
Ho bisogno di rimpicciolire lo stomaco e di perdere un chilo velocemente per essere motivata a perseguire una dieta di 850kcal che mi farà perdere peso lentamente. Spero di farcela.
Non voglio abbuffarmi, qualunque cosa accada, non devo abbuffarmi. Se non ce la faccio a continuare devo semplicemente cominciare la dieta prevista.
Statemi accanto, ne ho bisogno.
A presto,
Lama

Ora

Mi sto distruggendo. Maledetta a me che sono tornata qui.

Corri!!

Se non torno subito a Bologna divento una balena.
Resisto a tutta la carne e alla frittura che si sussegue sulla tavola, mangiando verdura, legumi e poca pasta. Ma i dolci... ogni giorno un paio di dolci nuovi e a quelli proprio non so resistere, la bulimia si combina con la golosità ed è la fine.

I discorsi dei miei mi terrorizzano, si lamentano per il sale, per la cottura, hanno voglia di questo e di quello.
In pratica, vogliono godere a tavola, ricercano nel cibo quella felicità che non trovano nella vita. Anche io faccio così ed è per questo che mi faccio schifo. Non per il corpo, mi faccio schifo perchè do al cibo un valore inaccettabile.

Vorrei poter diventare anoressica, vorrei poter odiare il cibo, non gustarmelo, rifiutarlo. Lo so che non è la soluzione, che voi ragazze soffrite quanto me, ma alla mia mente malata la sofferenza non spaventa più di tanto.

Basta. Sono solo altri due giorni.
Vi prometto, ragazze, che non toccherò nessun tipo di dolce e a Bologna si inizia con la dieta bilanciata.
Ora che l'ho promesso, non posso fallire. Statemi accanto.

Ricordi

Prima che iniziassi a tagliarmi, prima che mio padre iniziasse a buttarmi a terra e a calpestarmi lo stomaco rischiando di rompermi le costole, la mia famiglia aveva l’abitudine di andare in campagna a trovare i nonni.
I nonni avevano campi coltivati, vigneti, frutteti, galline per le uova e conigli. Ogni domenica si mangiava il coniglio.
Mio nonno la domenica mattina mi portava sull’orto facendomi scegliere il coniglio che preferivo accarezzare. Me lo prendeva, me lo metteva sulle ginocchia e lo coccolavo per tanto tempo. Quando finalmente mi ero annoiata di accarezzarlo, lo ridavo a mio nonno.
Gli bloccava le zampette posteriori tra le ginocchia, con la mano sinistra gli teneva quelle anteriori e con la destra lo sgozzava. Rimanevano in quella posizione finché il sangue non fuoriusciva totalmente e il coniglio smetteva di dimenarsi per il dolore.
Lo appendeva a testa in giù, le zampe divaricate. Cinque incisioni circolari, una ad ogni zampina, proprio sulla parte finale, direi “intorno alle mani” e una intorno al collo. Tirava con forza finche la pelle gli rimaneva in mano e il coniglietto appariva rosa e sanguinolente. Un ultimo colpo di coltello, il mio preferito, dai genitali alla testa e le budella si mostravano in tutta la loro complessità. Come in un rito mio nonno staccava gli organi ad uno ad uno, sempre nello stesso ordine, scartando quelli da gettare e ponendo quelli commestibili in una piccola vecchia pentola.

Come già ho spiegato nel primo post, non usavo giocare con le bambole, ma solo con la fantasia.
Fantasticavo di essere legata e squartata. Desideravo che mi estraessero le budella ad una ad una come facevano con il coniglio. Io però non morivo. Assaporavo tutto il dolore che ero in grado di provare. Era un’eccitazione quasi erotica, benché fossi troppo piccola per avere stimoli sessuali; ero alle elementari, forse anche più piccola.

Perché una bambina di sei anni ha certi desideri?

Non lo so, ma almeno non sorprendetevi se mangio carne così raramente.

Confusione

Mi ha ripreso con se. Dovrei essere felice, in fondo al dolore sicuramente lo sono ma non riesco a godermi il momento.
Sabato mi accarezzerà i capelli, allora andrà meglio.

Gli ho parlato delle mie perplessità riguardo quelle due paroline che non riesce a pronunciare. Mi ha detto che non sa bene cosa sia l'amore, quindi preferisce usarle poco. Se amasse, saprebbe.

Non credo sia una cosa davvero fondamentale, siamo insieme da poco più di sei mesi. Per me è stato avvolgente, immediato, un colpo di fulmine in piena regola; ma lo capisco, anche io, nelle relazioni precedenti ci ho messo un pò ad aprire il cuore.
Ogni relazione è diversa.
Mi vuole tanto bene e si prende cura di me come io di lui. A me basta questo, davvero.
Solo che a volte i giochi strani del destino ti stringono il petto. L'uomo che corrisponde al tuo ideale, ciò che cerchi da una vita, ha come ideale femminile il tuo totale opposto (fisicamente ma soprattutto caratterialmente e nel modo di pensare).
C'è inevitabilmente una discrepanza di sentimenti, di importanza data alla relazione.
Però, nonostante lui intimamente cerchi qualcos'altro, è me che vuole in questo momento.
Devo solo godermi queste giornate, finché non troverà lo scricciolo minuto che sta cercando.

Vuoto

Voglio morire.

Comunque andrà, perderò. Lui è perfetto, è l'uomo adatto a me, ma non mi rimarrà accanto.
La vita lui vuole viverla in solitudine, affaciandosi ogni tanto sotto la gonna di qualche donna.

Anche se mi riprenderà con se, il gelo che lo ricopre non si scioglierà.
Impossibile percepire i suoi pensieri e di certo non schiuderà le labbra per riferirmeli.

Sola, sempre sola. Sola quando sono chiusa nella mia stanza piena di mobili sgangherati. Sola quando al telefono non mi chiede come sto. Sola quando facciamo l'amore senza che mi guardi negli occhi, senza dirmi "ti amo".

Solo un'ombra.

Eppure so che è il suo carattere, so che non è cattiveria.
Lui mi ama, mi sta accanto e mi sostiene. Non ha bisogno di dirmi "ti amo" né a letto né fuori perché me lo dice riempiendo il mio corpo di baci, pensando sempre al mio piacere prima che al suo.
Quando mi dona il suo tempo dormendo da me ogni sabato o - quando passo il weekand da lui - corteggiandomi portandomi fuori la sera e alle gite in natura.

E' un ragazzo talmente meraviglioso... Vive per aiutare gli altri, specialmente gli animaletti e per apprendere sempre più. Quando andiamo nei musei scorge particolari difficili da notare nelle opere e i suoi commenti sono sempre acuti.

Mi aveva promesso di fare con me birdwatching in primavera e di insegnarmi a riconoscere gli uccellini. La primavera è arrivata e forse lui andrà via.

Perchè dovrebbe lasciarmi se mi ama? In questi giorni a telefono è stato dolce, premuroso ma anche distaccato. Ancora una volta mi confonde.

Sopravvivrei a una rottura? Sinceramente non lo so.

E' così difficile andare avanti a Bologna; l'ansia, la depressione. Lì sto malissimo, ma almeno lo vedo per un giorno, una sola notte e un solo giorno bastano per recuperare un pò di serenità.
Cosa farò senza lui? Al normale dolore si aggiungerebbe quello dell'abbandono e non ci sarebbero interruzioni. La sera non potrei sfogarmi con nessuno, il fine settimana sarei totalmente sola. I negozi chiusi così come l'università e le biblioteche.

Non sopravvivrò un mese.

Perso

Odio perdere. I momenti della vita, le giornate, le esperienze. Sono qui solo per pochi giorni.
Volevo rivedere il mare, i luoghi amati e invece da quando ho messo piede in casa non ne sono uscita. Non ho pettinato i capelli, non mi sono vestita.

L'ansia mi tiene bloccata, immobile; ma la perdita di esperienza, di vita, mi porta all'attacco di panico.
Devo smettere di bloccarmi, devo vivere ogni istante della mia vita in modo autentico e pieno.

Domani andrò fuori, per tutta la giornata, voglio salutare il mio mare, così diverso da quello romagnolo.

Vorrei che il mio Amore fosse con me, vorrei fargli scoprire la vita che conducevo prima di trasferirmi. Ma lui è a casa, a decidere se sono più importante io o la sua libertà. Sabato, al mio ritorno, mi darà la risposta.
Ragazze non sono mai stata innamorata come questa volta. Nessuno può essere più perfetto di lui al mio fianco. Se se ne va, per me ci sarà solo il baratro.

Qui sono sola, la malattia mi ha fatto ritardare tanto, in tante cose e nel frattempo i miei amici si sono laureati e trasferiti, Londra, Parigi, Svezia. Solo io ancora frequento la triennale, ancora in Italia.
La pazzia si è presa tutto, mi ha lasciato solo un corpo troppo pieno e una vita troppo vuota.

Sarò sola domani tra le strade della mia città, sola col mio dolore, l'ansia e la paura di perderlo.

Progetti

Sono dai miei genitori per la pasqua. Dolci dolci dolci. Carboidrati, olio e animaletti morti nel mio piatto. Non è così che dovrebbero andare le cose. Fortunatamente sabato torno a Bologna dal mio frigo vuoto.

Come studentessa non posso permettermi di digiunare, devo concentrarmi sullo studio.
Ho ristretto le dosi della dieta che ricomincerò al mio ritorno:

Colazione
- 100g latte di soia non zuccherato §Bio§
- 25g di fiocchi ai 6 cereali (sono solo cereali, integrali senza zucchero o cose del genere) §Bio§

Spuntino
- Un cracker fatto da me con farina di ceci e acqua. 25g §Bio§
- Una spalmata di crema di sesamo(tahin, è grassa ma contiene tantissimo calcio) §Bio§

Pranzo
- Minestrone
- Mix 6 cereali integrali 25g §Bio§
- Legumi 25g
- Prezzemolo (sempre per il calcio)

Spuntino
- 1 futta secca (mandorla o nocciola o noce)

Cena
- Verdura
- 1 cucchiaino da caffè di olio extravergine di oliva misto a olio di lino

Concessi
- Spuntini extra di verdura e qualcuno di frutta fresca.
- Tanto the, sia nero che verde.

Obbligatori
- 3 litri di acqua al giorno
So che dicono di bere 2 litri di acqua al giorno, ma è un indicazione riferita ad una dieta più corposa.

Totale: 850 kcal

Riguardo l’uso dell’olio, del sesamo e della frutta secca, consumati ogni giorno, mi danno tutti gli amminoacidi che servono per mantenere una pelle giovane ed elastica (tipo gli Omega)
In realtà è un’ottima dieta, bilanciata con tutti i nutrienti di cui si ha bisogno. Sono le porzioni ad sono piccole.

È importante suddividere le calorie nell’arco della giornata, verranno bruciate dalle varie digestioni messe in atto e saranno come delle piccole pause-rifornimento per il nostro cervello affaticato.

Ricordo che questa dieta è una mia invenzione quindi non copiatela come si fa con quelle delle riviste.

Iniziamo

Il mio mondo è sempre stato sconnesso dalla realtà. Da bambina vedevo la realtà da uno specchio deformante: tutto era confuso e instabile. Non credevo neanche che le persone fossero reali; sapevo di pensare, di sognare, di avere cinque sensi e di usarli, ma non credevo che gli altri facessero lo stesso. Credevo che quando qualcuno uscisse dalla stanza e non potevo più vederlo, semplicemente spariva. Le bambole e i giocattoli di certo erano molto belli, ma non sapevo cosa farmene, non mi divertivano. Avevo solo bisogno di immaginare fate, fiori, neve e magia. Solo il fantasticare mi dava piacere. Odiavo gli altri bambini, forse mi spaventavano. Ma la gioia più grande era il cibo, la cioccolata, la Nutella. Il piacere che dà il cibo è qualcosa di immediato, sicuro, apparentemente senza ripercussioni. Un buon libro può darti momenti di emozione intensa ma c’è comunque la fatica della concentrazione. Il cibo, invece, non chiede niente in cambio. Se non i nostri corpi.

Siamo abituati a pensare che si impazzisca in conseguenza ad un trauma come gli atteggiamenti affettivi morbosi o troppo distaccati dei genitori, le violenze ecc. In realtà, psichiatri e neurologi sostengono che le malattie mentali possano essere causate da problemi interni, disfunzioni celebrali.
Personalmente credo di appartenere a questo gruppo poiché non riscontro traumi nella mia prima infanzia.

Urlavo sempre, piangevo fino a vomitare e a farmi salire la febbre. E' per questo che, in un certo qual modo, giustifico il comportamento di mio padre. Come poteva non picchiare una bambina isterica per cercare di farla smettere di piangere. Come poteva non desiderare di uccidermi.

Il legame con il cibo non si è mai interrotto e neanche quello con il dolore.
Quando mio padre fu costretto a smettere di picchiarmi, in conseguenza a dei problemi cardiaci (uno stress simile poteva causargli un infarto), iniziai a far scorrere una scheggia di vetro sotto la pelle e a leccare il sangue.

La tristezza era una scusa per mangiare, la felicità una scusa per festeggiare con il cibo. Il tempo era cadenzato dal piacere dei pasti che si susseguivano. E quando ero sola in casa, le abbuffate. L’idea dell’abbondanza, di tre tavolette di cioccolata tutte per me, di un pacco intero di biscotti da divorare in una sola volta, scuote le mie viscere, il battito accelera, la salivazione aumenta. È l’abbondanza il mio diavolo.

Non ho mai vomitato. Non so farlo ed è questa la cosa peggiore. Ciò che entra non esce più e il corpo continua a deformarsi sotto l’incedere del grasso. La pelle è rovinata dalle smagliature.

Il cibo dovrebbe essere nutrimento, qualcosa che ti permetta di sopravvivere, non il tuo unico amico. Non voglio più festeggiare con lui, non voglio più che asciughi le mie lacrime. Può farlo un’amica, un ragazzo, non il cibo.

Questo è il mio percorso, il distacco dal cibo, la conquista di un corpo bello, un seno sodo.

24 anni
165 cm
67 Kg
Obbiettivo: 50kg

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